In occasione dell’incontro organizzato al Tempio di Adriano, Luigi Di Maio ha fatto il punto su alcuni dei temi caldi che agitano il governo.
Intervenuto ai microfoni dei giornalisti in occasione dell’incontro organizzato al Tempio di Adriano, dove il leader pentastellato ha presentato il piano del MoVimento, Luigi Di Maio ha parlato del rapporto con Matteo Salvini e dello scontro con il ministro dell’Economia Giovanni Tria.
Di Maio: Le Elezioni Europee non cambiano la composizione del governo
Di Maio ha parlato innanzitutto della situazione del governo e del rischio di una caduta – o di un rimpasto – dopo le Elezioni Europee. Il numero uno del Movimento Cinque Stelle ha voluto escludere fermamente ogni tipo di ripercussione sulla politica italiana.
“Le elezioni europee non mi sembra cambino la composizione del Parlamento, quindi il tema non si pone per quanto mi riguarda”.
Decreto Sicurezza Bis, Luigi Di Maio: Bisogna risolvere alcune criticità
Il vicepremier pentastellato è poi tornato sul Decreto Sicurezza Bis, bocciato dall’Onu e anche dal premier Giuseppe Conte, che ha deciso di rivolgersi al Quirinale per valutare la costituzionalità del provvedimento.
“Per il decreto sicurezza so che c’è un’interlocuzione fra Palazzo Chigi e il Quirinale per eliminare alcuni dubbi di incostituzionalità. Prima di andare in Cdm bisogna risolvere questi dubbi”.
In questo caso lo scontro è tutto sulle tempistiche. Salvini vuole l’approvazione prima delle europee, il Movimento Cinque Stelle e Conte spererebbero di rimandare il discorso dopo la tornata elettorale.
Il Decreto Famiglia e lo scontro con Giovanni Tria
Luigi Di Maio ha parlato durante l’incontro anche del Decreto Famiglia e della distanza con il titolare del MEF Giovanni Tria.
“Il decreto famiglia per me è un’emergenza ma non è da approvare prima del voto alle Europee. Le famiglie non sono un argomento elettorale”.